Arredo ecologico, sostenibile e bello. Fa persino sorridere, nel caso dei CactusNext, e chi li ha pensati e prodotti sogna di vederli anche nelle scuole, negli uffici pubblici, nelle stazioni. Ovunque, per un arredo ecologico che, filtrando i “fumi cattivi”, regali a tutti una qualità dell’aria, e della vita, ottimale.
Categoria Interviste
Con l‘agricoltura sinergica si cerca l’equilibrio che già esiste in natura, non ci si ossessiona sul prodotto ma ci si prende cura di tutto il processo, fin dal terreno dove nasce che può e deve fare a meno di fertilizzanti e pesticidi. Associando e alternando piante e fiori con i principi dell‘agricoltura sinergica si crea un circolo virtuoso, sano e con benefici anche all’umore e, con orti comuni, alla comunità.
Funzionali e belli, personalizzabili, anche: sono così i prodotti di design ecosostenibile di Lessmore e Giorgio Caporaso racconta come sono stati pensati, la novità che rappresentano oggi e soprattutto, cosa si prospetta nel futuro di tutto il mondo del design ecosostenibile, e non solo.1) Quando è partito il progetto Lessmore e come è nata l’idea?
Molteplici le forme del design ecologico e, come nel caso di Eco-amp, più semplici sono più piacciono e funzionano. Hayley Strauss, ideatore di Eco-made, e Dave Le Grand, il designer, raccontano come è nato questo piccolo accessorio di grande utilità che con la sua semplicità onora il design ecologico sottolineando come l’essenziale, stavolta, è visibile agli occhi.
Cultura vegana, e non teorica, pratica. A Vallevegan si vive con gli animali, per salvarli, proteggerli e dare un esempio di come si possa condurre uno stile di vita ispirato al massimo rispetto del regno animale. Senza isolarsi dal mondo, però. Piero Liberati, il fondatore di Vallevegan, racconta cosa ha costruito e cosa sta per costruire, assieme alla comunità locale.
Il Cat Café di Torino, detto all’orientale Neko Café, è il primo ad aprire in Italia. I suoi 7 mici d’esperienza e le vivaci iniziative in programma saranno l’occasione per scoprire uno stile di vita sempre più vicino all’ambiente e alle creature che lo abitano. Tutto davanti ad un menù da cat café che non risparmia golosità e bevande fumanti.
Vivere nel verde, e ragionare in modo olistico: Devis Bonanni ha scelto, e anche Monica, e oggi a Raveo, in provincia di Udine, conducono una vita semplice e a basso impatto ambientale, minimizzando gli sprechi di energia ma non facendosi mancare nulla che non sia necessario. Il loro progetto di vita si chiama Pecoranera, e dimostra che vivere nel verde non è affatto da eremiti, loro sono la dimostrazione, e molti giovani li vanno a trovare per periodi di lavoro in cambio di ospitalità.
Seminare e vedere le piantine germogliate, scoprire la lentezza delle lumache e stupirsi quando dal terreno escono le patate, quelle piantate tempo prima, impegnarsi poi a frugare nella terra per recuperarle tutte. A fianco esperimenti di orti biodinamici, uso delle compostiere, e poi feste con la partecipazione dell’intero quartiere.
Mobili ecologici significa mobili in legno di alta qualità, con una lunga vita e finiture sostenibili e salde. Significa Woodly e Valerio Vinaccia ci racconta come ai mobili ecologici ha integrato anche le passioni per la bicicletta e i bambini ottenendo risultati green e di alta qualità, curati sempre fin nei dettagli.
Alimenti per animali. La crisi ha ridotto anche questi ma c’è Balzoo che se ne occupa. Gestisce le emergenze dando una mano alle famiglie bisognose che hanno anche un piccolo amico in casa, così evita gli abbandoni. I suoi volontari, sulle orme di San Francesco, si occupano della distribuzione di alimenti per animali a tutti i canili/rifugi sul territorio nazionale.
Detergenti ecologici per tutti i gusti, allergici compresi: Verdevero.it ne propone una linea che è la risposta naturale ed eco-sostenibile alle esigenze di pulito di un’anima green . Sette detersivi per la casa, e anche ingredienti e suggerimenti per l’autoproduzione, con un risultato che non ha nulla da invidiare ai detersivi leader di mercato ma che di ecologico hanno ben poco.
Case di paglia: confort abitativo, elevato livello di isolamento termico e acustico, alta resistenza al fuoco e niente fondazioni in cemento da fare. Come non costruirsene una e andarci a vivere? Il consiglio di Stefano Soldati dell’azienda agricola La Boa, è di farlo subito, ma seguendo un corso. E magari accoppiandola con una food forest.
Arredo ecologico, sostenibile e bello. Fa persino sorridere, nel caso dei CactusNext, e chi li ha pensati e prodotti sogna di vederli anche nelle scuole, negli uffici pubblici, nelle stazioni. Ovunque, per un arredo ecologico che, filtrando i “fumi cattivi”, regali a tutti una qualità dell’aria, e della vita, ottimale.
“Un’alternativa concreta e sostenibile ai disastri causati dagli squilibri del modello economico dominante”. Basta dire Io.Equo e aderire alla campagna di Altromercato, favorendo così una virata verso un modello che mette al centro l’uomo e l’ambiente, non il profitto, mirando al rispetto reciproco e a una maggior equità nelle relazioni commerciali.
Milk the sun: letteralmente “Latte sole” … quindi? Significa mungere il sole. “Dobbiamo continuare a mungere il sole” spiega Felix Krause, CEO di Milk the Sun, e presenta la piattaforma di compravendita di impianti fotovoltaici internazionale. Un progetto vincente, luminoso e illuminante. 1) Quando è nato Milk the Sun e oggi quali servizi fornisce?
Macrolibrarsi dopo oltre 10 anni diventa anche luogo, fisico, agricolo, “green”. Diventa campi e corsi didattici, laboratori e cibo genuino. Inventa la Fattoria dell’Autosufficienza e a raccontarcela è il giovane ideatore Francesco Rosso. E’ situata nell’Appennino Romagnolo, ai confini del Parco delle Foreste Casentinesi, con un panorama mozzafiato degno di Macrolibrarsi, all’interno della Comunità Montana dell’Appennino Cesenate (Bagno di Romagna).
Alberi Maestri, sì, proprio loro, in rappresentanza del mondo della natura salgono in cattedra con Anna Cassarino per insegnare quanto ci sia di prezioso attorno a noi e quanto sia importante rispettarlo. Rendere gli alberi maestri è una metafora per il progetto “A scuola dagli alberi” con cui Anna gira per tutta Italia, rivolgendosi a grandi e piccoli con un linguaggio ben lontano da quello tecnico, e un po’ noioso, spesso usato in passato.
Frutti rari in mostra, a Villasanta (MB), nella meravigliosa cornice dei Giardini di Villa Camperio, il 13 e il 14 settembre per spiegare quanto valore e quanto splendore la natura racchiude. E’ questo uno dei modi che l’associazione Thuja Lab ha scelto per sensibilizzare i cittadini e sottolineare quanto sia importante il rispetto dell’ambiente.
Scarpe ecologiche Made in Italy, scarpe ecologiche prodotte con pelle conciate non chimicamente, cuoio, caucciù e suole ricavate da amido di mais. Scarpe ecologiche che Ragioniamo con i piedi dal 2008 offre in mercati alternativi credendo fermamente nella qualità e nella filiera corta. Gigi Perinello non nasconde che si tratti di una scelta difficile, ma che rende Ragioniamo con i piedi una realtà speciale, sempre più cercata.
Monitoraggio ambientale rivoluzionato da 7Kg di drone in grado di viaggiare a 5 m/s e “osservare”. Cosa? Tutto ciò che è necessario per un buon monitoraggio ambientale: foreste, laghi, ghiacciai, luoghi prima spesso inaccessibili. Per lo meno dall’alto. Nato dalla collaborazione tra una compagnia italiana leader nella costruzione di droni e l’Università di Milano-Bicocca, l’HyUAV, così si chiama questo drone per monitoraggio ambientale, é unico nel suo genere.